8.1.1921 #Notiziesportivediunsecolofa

Torna la rassegna stampa delle “notizie sportive di un secolo fa” in cui parleremo della prossima stagione ciclistica, della disastrosa tournée del Real Madrid in Italia, dei problemi dell’aeronautica e daremo voce al poeta Gabriele d’Annunzio.

Secondo «Il Popolo Sportivo», «possiamo essere lieti», poiché «lo sport va diventando un culto nazionale come l’arte» e possiamo dunque auspicare che «i bambini della nuova generazione costituiranno quella nazione sportiva che gli apostoli e i propagandisti dello sport ora predicono e predicano».

Sebbene la stagione del ciclismo su strada sia ancora ferma l’«Italia sportiva» dedica un lungo articolo in prima pagina alla prossima stagione concentrandosi sulle otto «squadre rappresentative dell’industria italiana e straniera che scenderanno a disputare in pista e su strada tutte le gare della stagione». Parliamo della Stucchi di Costante Girardengo, della Bianchi di Gaetano Belloni e dei fratelli Pellissier e della Legnano del giovane Giovanni Brunero e del veterano Carlo Galetti. E ancora dell’Ancara, della Peugeot, della Ligie, dell’Atala e della Dei. Secondo il giornale romano: «Girardengo sarà ancora questo anno, è indubbio, il grande campione straordinario capace di imporre la sua personalità».

Continua a leggere

4.1.1921 #Notiziesportivediunsecolofa

#Notiziesportivediunsecolofa è la rassegna stampa della settimana sportiva di cento anni fa.

Cominciamo con il Ciclismo. Domenica si è conclusa la Sei Giorni di Breslavia, in Germania. La gara è stata vinta dalla coppia Lorenz-Stabe. La coppia italiana composta da Bolzoni-Sivocci, a due giri dai vincitori, si è piazzata solo settima, ma la stampa italiana applaude unanime lo sforzo dei due corridori nuovi a questo tipo di gare. Più sfortunato invece Costante Girardengo nella grande americana di Bruxelles. Il novese vittima di una caduta è stato costretto ad abbandonare la contesa lasciando solo il povero Olivieri. Discreta la prova di Moretti a Nizza.

Passiamo ora al calcio. Come ormai da tradizione le festività natalizie e di fine anno sono l’occasione per le squadre italiane di sfidare rivali internazionali. Per sintetizzare il tutto ci affidiamo alla penna di Leone Boccali del «Giornale dello sport»:

«Il Servette […] dopo uno strano match colla Spal a Ferrara, dove poteva assicurarsi la vittoria solo in virtù di un penalty, soccombeva il 1° dell’anno in una brillante partita ai rosso-bleu bolognesi prendendosi successivamente la rivincita sui Canarini modenesi, che batteva per ben 4 goals a 1. […] l’U.S. Livorno ha confermato la sua ottima forma regolando i campioni spagnoli del Real Madrid per 2 a 0, ed a quest’ultimo, unico attivo della laboriosa tournée italica, non resta che la vittoria sull’équipe secondaria del Nazionale Emilia per 4 a 1. Il Lucerna dopo aver maramaldeggiato ai danni del Firenze che piegava con uno scarto di ben 6 punti a zero, è stato costretto al match pari dalla Pro-Livorno, mentre il Pisa non ha voluto essere da meno degli accaniti rivali Amaranto livornesi impegnandosi per infilare nella rete dell’Etoile (che ha perso anche dallo Spezia per 2-1) ben cinque goals mantenendo immune la propria».

Continua a leggere

Riaprono il Velodromo Sempione e l’Ippodromo di San Siro

#NotizieSportiveDiUnSecoloFa (22 aprile 1917)

foto 4 (13)CICLISMO: Circa ottomila persone hanno assistito alla riunione ciclistica d’apertura sulla pista del Velodromo del Sempione. Si sono svolte una corsa ad handicap per dilettanti, una per professionisti, un’australiana per professionisti, una corsa ad eliminazione per dilettanti, una corsa per stayers e la Milano-Sanremo su pista. I momenti clou della giornata sono stati l’Australiana e la Milano-Sanremo su pista nelle quali i migliori campioni italiani sono stati opposti a Egg. In entrambi casi il campione svizzero, vincitore della sei giorni di New York e delle ultime gare al Velodromo d’inverno di Parigi ha avuto la meglio lasciando a digiuno i ciclisti nostrani, tra i quali l’unico che si è distinto è estato Belloni. La corsa podistica sui 1000 metri è stata invece vinta da Balzarini su Riva e Lambri. Continua a leggere

Giampietrina vince il Derby reale

#NotizieSportiveDiUnSecoloFa (12 aprile 1917)

foto 3 (10)Favorita da un tempo splendido si è corsa oggi all’ippodromo dei Parioli la sedicesima giornata delle corse al galoppo della riunione di primavera. Le tribute erano affollatissime e il gioco animato anche perché era prevista la classica prova del Derby reale sui 2.400 metri con un montepremi di 50.000 lire. Per l’occasione gli spalti erano popolati da uomini politici, personalità dell’aristocrazia e i più noti sportsmen. Giunto alla 34° edizione, il Derby reale ha avuto per la prima volta per campo di competizione, l’ippodromo dei Parioli, più prossimo alla Capitale, anziché il classico e grandioso ippodromo delle Capannelle. Tutti gli iscritti hanno preso il via: Belviso, del cav. Gallina montato da Blakbourne; Trentatre, di Guastalla, montato da Nichel; Florido di Modigliani, montato da Garner; Alcione ed Enco, di Razza di Besnate, montati rispettivamente da Davis e Kennedy; Giampietrina e Coella, montati da Regoli e da Manchester, Gaffeur di Razza di Campiano, montato da Wootland. Alcione e Giampietrina erano i grandi favoriti, ma alla partenza è stato Belviso a prendere la testa seguito dai due favoriti. Continua a leggere

Pasqua sportiva

 

#NotizieSportiveDiUnSecoloFa (8 aprile 1917)

Pasqua sportiva

Ciclismo: 24 dei 36 iscritti hanno preso il via domenica 8 aprile al Gran Premio di Pasqua. La corsa si è decisa fra Pinerolo ed Orbassano quando Valpreda, Bianco e Beltramo hanno staccato tutti i rivali. Nella volata finale, l’indipendente Roberto Valpreda, senza dubbio il più combattivo, è partito lungo a 70 metri dal traguardo e si è fatto sopravanzare sia da Vincenzo Bianco dell’U.S. Petrarca che da Roberto Beltramo della S.C. Palatino. Continua a leggere