Giampietrina vs. Alcione

#NotizieSportiveDiUnSecoloFa (29 aprile 1917)

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CICLISMO: A Milano, in un Velodromo del Sempione stipato di gente, si è svolta la seconda riunione di ciclismo su pista. Nell’ampio programma l’americana a coppie è stata vinta dallo svizzero Egg col torinese Gremo. Continua a leggere

Riaprono il Velodromo Sempione e l’Ippodromo di San Siro

#NotizieSportiveDiUnSecoloFa (22 aprile 1917)

foto 4 (13)CICLISMO: Circa ottomila persone hanno assistito alla riunione ciclistica d’apertura sulla pista del Velodromo del Sempione. Si sono svolte una corsa ad handicap per dilettanti, una per professionisti, un’australiana per professionisti, una corsa ad eliminazione per dilettanti, una corsa per stayers e la Milano-Sanremo su pista. I momenti clou della giornata sono stati l’Australiana e la Milano-Sanremo su pista nelle quali i migliori campioni italiani sono stati opposti a Egg. In entrambi casi il campione svizzero, vincitore della sei giorni di New York e delle ultime gare al Velodromo d’inverno di Parigi ha avuto la meglio lasciando a digiuno i ciclisti nostrani, tra i quali l’unico che si è distinto è estato Belloni. La corsa podistica sui 1000 metri è stata invece vinta da Balzarini su Riva e Lambri. Continua a leggere

Giampietrina vince il Derby reale

#NotizieSportiveDiUnSecoloFa (12 aprile 1917)

foto 3 (10)Favorita da un tempo splendido si è corsa oggi all’ippodromo dei Parioli la sedicesima giornata delle corse al galoppo della riunione di primavera. Le tribute erano affollatissime e il gioco animato anche perché era prevista la classica prova del Derby reale sui 2.400 metri con un montepremi di 50.000 lire. Per l’occasione gli spalti erano popolati da uomini politici, personalità dell’aristocrazia e i più noti sportsmen. Giunto alla 34° edizione, il Derby reale ha avuto per la prima volta per campo di competizione, l’ippodromo dei Parioli, più prossimo alla Capitale, anziché il classico e grandioso ippodromo delle Capannelle. Tutti gli iscritti hanno preso il via: Belviso, del cav. Gallina montato da Blakbourne; Trentatre, di Guastalla, montato da Nichel; Florido di Modigliani, montato da Garner; Alcione ed Enco, di Razza di Besnate, montati rispettivamente da Davis e Kennedy; Giampietrina e Coella, montati da Regoli e da Manchester, Gaffeur di Razza di Campiano, montato da Wootland. Alcione e Giampietrina erano i grandi favoriti, ma alla partenza è stato Belviso a prendere la testa seguito dai due favoriti. Continua a leggere

Pasqua sportiva

 

#NotizieSportiveDiUnSecoloFa (8 aprile 1917)

Pasqua sportiva

Ciclismo: 24 dei 36 iscritti hanno preso il via domenica 8 aprile al Gran Premio di Pasqua. La corsa si è decisa fra Pinerolo ed Orbassano quando Valpreda, Bianco e Beltramo hanno staccato tutti i rivali. Nella volata finale, l’indipendente Roberto Valpreda, senza dubbio il più combattivo, è partito lungo a 70 metri dal traguardo e si è fatto sopravanzare sia da Vincenzo Bianco dell’U.S. Petrarca che da Roberto Beltramo della S.C. Palatino. Continua a leggere

Con un 4-0 all’Inter, il Milan ipoteca la Coppa

#NotizieSportiveDiUnSecoloFa (1 aprile 1917)

Football: Sotto un cielo terso e di fronte a una grande folla, sul campo del Velodromo del Sempione, domenica il Milan, in formazione completa, ha avuto facilmente la meglio dell’Internazionale con il risultato di 4 a 0. I rossoneri si sono installati per tutta la durata del match nell’area avversaria. L’incontro è stato deciso dalla doppietta di Cevenini, dalla rete di Creppi e dall’autorete del portiere neroazzurro Chiesa. Continua a leggere

LIBERTAS-LIVORNO FINISCE IN RISSA

#NotizieSportiveDiUnSecoloFa (25 marzo 1917)

foto 2 (3)FOOTBALL – La finalissima giocata alle Cascine fra l’U.S. Livorno e la Libertas ha avuto un finale indecoroso. Dopo che la prima frazione di gioco – chiusa sullo zero a zero e arbitrata egregiamente dal signor Marengo di Genova inviato espressamente dalla Federazione – si era conclusa senza incidenti, nel secondo tempo la situazione è degenerata. Già la decisione federale di giocare sul campo dell’Itala di Firenze aveva fomentato il rancore dei livornesi, che si erano segnalati per il loro gioco duro. Ma dopo che l’arbitro concesse un calcio di rigore in favore della Libertas, a seguito di una carica violenta di Stolfi e che con un tiro preciso Colombo III aveva finalizzato la massima punizione, si scatenò un pandemonio. Continua a leggere